giovedì 30 maggio 2013

Il Grillino che opera in tutta la provincia: La Riccia


Cortesemente manda questa post a tutti gli amici


Luigi La Riccia il novello Angelo Cera,

http://losperonegargano.blogspot.com/2013/05/la-riccia-il-novello-cera.html

tutti e due provenienti da San Marco in Lamis,

tutte e due vogliono monopolizzare la politica del Gargano.





Francesco Martino

Scrivi un commento qui sotto e se lo vuoi ripetilo sul tuo social network


Le amministrative e la rete a 5 stelle - Michele Di Salvo

È vero che non si possono paragonare le Amministrative con le Politiche del 24 Febbraio, ma il dato è pur sempre indicativo mentre i grillini sono convinti d'aver vinto, solo perché prima avevano 0 voti e adesso hanno fino al 12%.



Non passa per la testa di nessuno che se Grillo si fosse accordato con Bersani, già fa molto tempo l'Italia sarebbe andata meglio, invece, sono tutti preoccupati delle questioni di principio e non dell'Italia, né degli italiani.


Evidentemente non vuole dimostrare di saper fare il politico e tutte le chiacchiere che ha detto, si possono realizzare veramente e non solo a parole.


Mostrando la sua incapacità, ha mostrato che oltre ad essere un comico è anche un clown.


Sulla sua strada ha trovato politici che sono più grillino di lui e hanno ottenuto i suoi voti.


Che altro dire? Leggi quello che dice questo blogger:



http://micheledisalvo.com/le-amministrative-e-la-rete-a-5-stelle

sabato 11 maggio 2013

Onorevole Giuseppe Brescia - Domenica 19 maggio 2013 ore 17,30-18...





Luigi la Riccia11 maggio 17.41.19
Domenica 19 maggio 2013 ore 17,30-18 organizzate riunione, verrò con l'onorevole Giuseppe Brescia del M5S, resteremo 30 minuti, poi ripartiamo per comizio a Sannicacandro Garganico.




domenica 5 maggio 2013

MONDI PARALLELI



Roberto Improta2 maggio 19.53.22
MONDI PARALLELI

Questa è la situazione secondo l'OCSE


Il Governo Letta per ottenere la chiusura della procedura di infrazione per deficit eccessivo aperta dall'Europa nei confronti dell'Italia entro giugno dovrà fornire garanzie sui dati economici riguardanti il 2013, quindi, in realtà, per attuare tutte le promesse fatte mancano parecchi miliardi.

Essendo i tempi ristretti credo che le risorse verranno trovate scaglionando l'ammontare totale, circa 90 miliardi, dei debiti che la Pubblica Amministrazione ha nei confronti del settore privato e, soprattutto, aumentando i tempi per saldare i conti.

Purtroppo il mondo reale e il mondo che viene promesso alla massa è distante anni luce e mentre quelle poche persone che dicono la verità sulla situazione economica rimangono inascoltate, tutti gli attori politici continuano a fare promesse demagogiche.

Rispondendo al sondaggio all'interno della Pagina ATTENZIONE A QUESTA NOTIZIA riguardante le tue preferenze rispetto la conoscenza della verità sulla condizione economica da parte della massa, aiuti a divulgare questa informazione.

Ocse: nuova manovra per calo deficit 2013 e uscita procedura Ue | Prima Pagina | Reuters
it.reuters.com
di Giuseppe Fonte e Roberto Landucci ROMA (Reuters) - Per l'Italia si profila una nuova manovra ....



La guerra dentro al Movimento 5 Stelle

Quelli del M5S devono spiegare perché non gli è piaciuto l'accordo con Bersani e lo devono spiegare a tutti gli italiani non solo ai propri elettori.
La scusa che Bersani non ha loro proposto nulla, non ha senso potevano proporre loro qualcosa di fattibile, non le chiacchiere.

Affermano di essere diversi dagli altri partiti e poi si comportano come loro.

E adesso Berlusconi si può vantare di aver eliminato un altro segretario del PD e soprattutto vincere le prossime elezioni.



Luigi la Riccia4 maggio 18.33.27

Ultimamente quando penso da dove siamo partiti, mi accorgo sempre che qualcosa non torna. 

Riflettendo bene, dopo attenta analisi, la conclusione è sempre la stessa, molti forse in troppi non hanno compreso il fine nobile del progetto del Movimento 5 Stelle.

Vorrei ricordare che il M5S è da considerarsi un vero e proprio esperimento di democrazia liquida diretta , dove al centro dell'attenzione ci sono i bisogni del cittadino, nient'altro.

Come tutti i movimenti raggiunti gli obbiettivi che ci prefiggiamo, potremmo anche scomparire. Ma prima appunto gli obbiettivi bisogna raggiungerli. 

Avevamo tracciato con la Carta di Firenze e Programma le linee guida su cui costruire, non le campagne elettorali, ma la nostra rivoluzione dal basso, in maniera democratica con la partecipazione civile. 

Ad oggi sembra che molti abbiano dimenticato tutto questo, e sembra quasi che la guerra sia dentro.

LA GUERRA è fuori del M5S non dentro, abbiamo il dovere tutti di mandare a casa una classe politica che ha devastato l'Italia e che ha tolto il futuro alle future generazioni.

Questo è l'obbiettivo, altra soluzione non c'è, altra opportunità fuori dal progetto del M5S non credo sia attuabile.

Quindi non ci resta che mandarli tutti a casa, a lavorare, sempre, se di lavoro ne è rimasto.